Il Venezuela sta affrontando una complessa crisi umanitaria, segnata da un profondo declino socioeconomico, instabilità politica e un flusso migratorio crescente. L’indebolimento del sistema statale ha portato all’interruzione di molti servizi pubblici essenziali, tra cui la gestione dei rifiuti e l’accesso all’energia elettrica. Le comunità locali lottano quotidianamente in un contesto in cui le risorse scarseggiano e le infrastrutture sono ormai al collasso. In questo scenario, le donne sono tra le più colpite, spesso senza accesso a opportunità lavorative e a strumenti che possano migliorare le loro condizioni di vita.

Nonostante queste sfide, molte donne in Venezuela stanno diventando protagoniste di iniziative di sviluppo che cercano di ricostruire la loro comunità. Uno degli esempi più efficaci è un innovativo sistema di gestione dei rifiuti, coordinato e gestito da donne, che ha migliorato la qualità della vita di migliaia di persone.

Carmen è una delle donne che ha partecipato al progetto di gestione dei rifiuti promosso da COOPI in Venezuela. Prima di iniziare, si trovava in una situazione di grande incertezza, ma con il suo impegno ha contribuito a coordinare un sistema di gestione dei rifiuti che ha beneficiato 2.730 persone della sua comunità. Il giorno in cui ha iniziato a lavorare, Carmen era emozionata, consapevole di avere finalmente l’opportunità di rendersi autonoma e di fare la differenza.

Il suo lavoro ha portato risultati concreti: la comunità ha accolto il progetto con entusiasmo, e il sistema di gestione dei rifiuti ha iniziato a trasformare il loro quartiere. Per Carmen, è motivo di grande orgoglio sapere che sta migliorando non solo la sua vita, ma anche quella delle persone che la circondano. Questo progetto le ha dato una nuova prospettiva, offrendole la possibilità di contribuire al benessere della sua comunità e rendendola economicamente indipendente.