Con te, in Niger, possiamo assicurare acqua pulita e igiene a migliaia di sfollati.
ho deciso di farti un regalo speciale: insieme abbiamo sostenuto un progetto in Niger che porta acqua pulita e igiene a migliaia di famiglie sfollate, costrette ad abbandonare le loro case a causa della crisi climatica. Spero che sapere di aver contribuito a qualcosa di così importante ti dia grande soddisfazione.
Grazie al tuo contributo, possiamo assicurare acqua pulita e igiene alle famiglie sfollate. Il Niger, e in particolare la regione di Diffa, sta affrontando una crisi climatica senza precedenti, con siccità devastanti e desertificazione. Migliaia di famiglie hanno perso i loro mezzi di sostentamento e sono fuggite nei campi profughi, dove l’accesso all’acqua potabile è estremamente difficile.
Fatima, una bambina che ha dovuto lasciare la Nigeria con la sua famiglia, è uno degli esempi più toccanti. Dopo giorni di fuga, è arrivata in un campo gestito da COOPI, dove finalmente ha trovato acqua pulita, cibo e un posto sicuro per vivere e giocare. La sua storia è una testimonianza di resilienza e speranza che grazie a te, stiamo rendendo possibile per molte famiglie.
Grazie per essere parte di questo cambiamento.
COOPI – Cooperazione Internazionale
Con il tuo prezioso contributo possiamo:
Il contesto
Il cambiamento climatico rappresenta una delle cause primarie della profonda crisi che attanaglia il Niger e l’intera area del Sahel. La siccità persistente, l’aumento delle temperature e la desertificazione stanno creando un contesto di estrema vulnerabilità per la popolazione.
In particolare nella regione di Diffa, situata ad est del Niger, è l’epicentro della crisi climatica. La regione è già arida di per sé e negli ultimi anni ha subito una serie di siccità consecutive. Le scorte di cibo si sono esaurite, i raccolti sono falliti e il bestiame è morto, lasciando molte famiglie senza mezzi di sussistenza.
Migliaia di persone sono state costrette ad abbandonare le loro case e cercare rifugio nei campi profughi interni ed esterni al paese. Le condizioni nei campi però sono spesso precarie con scarso accesso ad acqua potabile, cibo, cure mediche e servizi igienici.
La storia di Fatima
Fatima è solo una bambina, i suoi occhi grandi e neri raccontano storie di sofferenza che non dovrebbero appartenere a un’età così innocente. Lei è della Nigeria, un paese martoriato dai cambiamenti climatici, dalla carestia e dalle guerre. La sua famiglia, come tante altre, è stata costretta a fuggire dalla propria terra per cercare un futuro migliore nelle zone limitrofe.
Dopo giorni di peregrinazioni incerte, Fatima e la sua famiglia hanno trovato rifugio nel campo gestito da COOPI, dove hanno ricevuto protezione e cibo nutriente. In questo campo, Fatima ha accesso al cibo, all’acqua potabile e alle cure mediche. Può studiare e giocare con i bambini della sua età.
Fatima è un esempio di speranza e resilienza. Ha vissuto sulla sua pelle gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici e della guerra, ma non ha perso la forza di ricominciare. Insieme possiamo dare la possibilità di ricominciare a tanti altri bambini.